martedì 2 dicembre 2008

STUCK IN RIPAMONTI ("ma i tram non avevano la preferenziale?")

Milano è strana: stamattina ho preso il 24 ed è salito un tizio che cantava col microfono e il canta tu. Ho avuto per un attimo la tentazione di girarmi per vedere che faccia avesse, ma poi ho deciso che era meglio non dargli corda. Non c'è modo migliore di iniziare la giornata, ve lo assicuro.
Fa troppo freddo per stare in giro, e oggi avevo più freddo dell'altro giorno, quando ho preso in mano la neve e son stata seduta un'ora a parlare su una panchina bagnata. (Io e la V. abbiamo scoperto che quando nevica è bello andare alla Montagnetta a non fare nulla, si ha quasi l'illusione che l'aria sia pulita.)
Tornare in via Noto mi ha fatto bene, a parte un attimo di smarrimento in cui continuavo a entrare e uscire per parlare, fumare, telefonare, chissà poi perchè. Sembrava proprio il 2007 e io ero felice.
Ho pranzato alle cinque di pomeriggio.
La mamma mi ha portato a casa un libro di Bianciardi.
Ascolto Piero Ciampi.

2 commenti:

gi ha detto...

la cosa bella del tuo non avere msn è che ci sono messaggi che non hai ancora letto su myspace e che ormai hanno una vita propria.
piero ciampi non scrisse autunno a milano?ci sta bene per questo post.
anche la canzone di diego mancino secondo me,ma questa è un'altra storia.
:*

Anonimo ha detto...

grazie alicella mia! Baci!